Tra le varie tipologie di Buoni Fruttiferi Postali troviamo anche quelli il cui rendimento è indicizzato all'inflazione italiana, una forma di investimento..
I Buoni Fruttiferi Postali indicizzati all’inflazione italiana, infatti, garanticono la restituzione del capitale investito, un rendimento fisso crescente nel tempo e, sia sul capitale investito che sul rendimento fisso, il recupero del 100%dell’inflazione italiana rilevata nel periodo dell’investimento e fissata dall’indice ISTAT FOI.
I Buoni “indicizzati all’inflazione italiana” sono disponibili esclusivamente in forma dematerializzata, ossia possono essere sottoscritti esclusivamente in forma per così dire “virtuale” e non cartacea.
Questa tipologia di buoni fruttiferi può essere sottoscritta in tagli che partono da un minimo di 250 euro, hanno una durata massima di 10 anni ma non si tratta assolutamente di un investimento vincolato visto che il titolare può chiedere in qualunque momento il rimborso anticipato dei buoni in suo possesso.
In caso di rimborso anticipato il titolare ha diritto alla restituzione del capitale investito e, qualora la restituzione venga richiesta dopo almeno 18 mesi, ha diritto anche al riconoscimento degli interessi fissi e dell’inflazione maturati fino a quel periodo.
Il tasso nominale annuo lordo, ossia il tasso reale di questi buoni varia a seconda dell’anno e, in particolare:
1º anno 0,05%
2º anno 0,05%
3º anno 0,10%
4º anno 0,10%
5º anno 0,15%
6º anno 0,15%
7º anno 0,40%
8º anno 0,40%
9º anno 0,60%
10º anno 1,00%
ciro scotto di marrazzo 13 Ottobre 2009 at 18:02
vorrei un calcolo preciso dei buoni fruttiferi postali indicizzati a scadenza dove liposso trovare