Ieri pomeriggio alle ore 17 è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle offerte per gli asset in vendita di Telecom Italia Media, ovvero le emittenti televisive La7 e Mtv e i tre multiplex digitali
Ieri pomeriggio alle ore 17 è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle offerte per gli asset in vendita di Telecom Italia Media, ovvero le emittenti televisive La7 e Mtv e i tre multiplex digitali. La scadenza di ieri è servita per far uscire definitivamente allo scoperto i potenziali acquirenti interessati agli asset della società controllata da Telecom Italia, ma anche per consentire l’ingresso nelle trattative d’acquisto ad altri potenziali player interessati. Le prime offerte non vincolanti sono state tre e sono giunte da Clessidra, Discovery Channel e 3Italia.
Il fondo Clessidra sarebbe interessato a rilevare interamente il gruppo Telecom Italia Media, quindi sia le televisioni che le frequenze. Clessidra è assistita in quest’operazione dallo studio legale Chiomenti e, secondo rumors, sarebbe pronto a mettere sul piatto 450 milioni di euro, divisi in 300 milioni in contanti e 100 milioni in debito. Il fondo di Claudio Sposito potrebbe essere coadiuvato da altri investitori, anche se in mancanza non ci sarebbero problemi ad andare avanti nell’operazione.
C’è poi 3 Italia, guidato dall’amministratore delegato Vincenzo Novari. Dalla società , appartenente al colosso delle telecomunicazioni cinese Hutchinson Whampoa, è arrivato un “no comment†ma secondo indiscrezioni c’è l’interesse per le strutture di trasmissione di Ti-Media, ovvero i multiplex, che in realtà fanno gola a molti player interessati.
In gara c’è poi anche Discovery Channel, che si avvale della consulenza di Morgan Stanley. La società del magnate hollywoodiano John Malone è pronta ad espandersi sul mercato italiano. Resta in attesa Cairo Communication, concessionario della pubblicità per La7. Altre offerte potrebbero arrivare dal gruppo tedesco Rtl (gruppo Berteslsmann) e da Albertis Infrastructuras. Ieri in borsa il titolo Telecom Italia Media ha chiuso con un leggero rialzo dello 0,32% a 0,1867 euro.