In base alle nuove comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, si è appreso che un nuovo socio istituzionale ha raffforzato la sua quota in Fiat Industrial, azienda leader mondiale nel campo dei capital goods della galassia Agnelli
In base alle nuove comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, si è appreso che un nuovo socio istituzionale ha raffforzato la sua quota in Fiat Industrial, azienda leader mondiale nel campo dei capital goods della galassia Agnelli. Il 7 settembre la società di gestione Harris Associates è salita al 5,027% di Fiat Industrial dal 2,001% dichiarato lo scorso aprile. Con questo aumento della quota, Harris è il secondo maggior singolo azionista alle spalle della holding Exor. Harris detiene anche altre partecipazioni rilevanti in aziende quotate alla borsa di Milano.
Ad esempio, Harris mantiene ancora una quota del 9,72% in Interpump Group e del 2,9% in Azimut. Intanto, ieri le azioni Fiat Industrial hanno chiuso con un rialzo dell’1,23% a 8,22 euro, dopo che negli ultimi giorno era avvenuta una discesa che aveva portato i prezzi a sfiorare il supporto di 8 euro. Da un punto di vista tecnico, il titolo Fiat Industrial – che ha come codice di negoziazione di borsa “FI†– è inserito all’interno di un ampio trading range da diversi mesi.
Le quotazioni continuano a oscillare tra 8,8 euro e 7 euro da diverso tempo, senza mostrare una direzione precisa. Tuttavia, il titolo ha resistito molto bene alle fasi di maggiore turbolenza sui mercati del primo semestre dell’anno in corso, diventando anche uno dei titoli preferiti di molti broker e banche d’affari.
Un paio di giorni fa Morgan Stanley ha alzato il target price a 8,5 euro, anche se ha tagliato il rating a “equalweightâ€. Intermonte, invece, mantiene la raccomandazione “neutral†sul titolo e assegna un prezzo obiettivo di 8,6 euro per azione. Secondo Kepler, invece, il titolo Fiat Industrial vale 8 euro e assegna un rating “holdâ€, ovvero mantenere le azioni in portfolio.