Cementir ha pensato bene di potenziare il business del “waste managementâ€, acquistando la britannica Nwmn Holding Limited (Nwmh)
Nell’assemblea di metà aprile scorso Francesco Caltagirone junior, numero uno di Cementir Holding, aveva dichiarato di voler “sviluppare un know-how nello smaltimento dei rifiuti industriali e soprattutto nella parte dei rifiuti municipalizzati, per poi estendere tale modello di business in Italia e in Nord Europaâ€. Cementir ha pensato bene di potenziare il business del “waste managementâ€, acquistando la britannica Nwmn Holding Limited (Nwmh). L’operazione è stata perfezionata attraverso la controllata turca Recydia, attiva nel business turco dei rifiuti e delle energie rinnovabili.
Nwmh, che opera nel waste management nella contea del Lancashire e nelle zone di Manchester e Liverpool, è stata acquistata da Matlyn Investments Ltd, controllata da uno dei trust della famiglia Walker. Il controvalore dell’operazione è pari a 8,6 milioni di sterline, ovvero 13,4 milioni di euro. Acquistando l’azienda inglese, Cementir Holding ha senza dubbio potenziato il suo portfolio di contratti a lungo termine.
I contratti riguardano la gestione dei rifuti di alcuni enti locali e la gestione di una rete di stazioni di trasferimento, di depositi e di una discarica con produzione di energiaa elettrica rinnovabile dal gas generato. L’azienda inglese aveva chiuso il 2011 con un giro d’affari consolidato di 11,6 milioni di sterline, un margine operativo lordo di 2 milioni e un utile netto di 740.000 sterline.
L’acquisizione porterà la turca Recydia a controllare il 100% delle azioni Nwmh. L’operazione da 8,6 milioni di pound sarà completata con pagamento in contanti. Stamattina il titolo Cementir guadagna lo 0,2% a 1,43 euro alla borsa di Milano. Ieri il titolo aveva chiuso con un pesante calo del 3,19%. Tecnicamente il titolo rischia di tornare in area 1,3 – 1,25 euro, se dovesse rompere al ribasso il supporto di 1,40.