Pirelli & C è partito molto male questa mattina alla borsa di Milano e attualmente segna un ribasso del 4,2% a 8,3 euro. A pesare sull’andamento del titolo è stata la bocciatura arrivata dalla banca d’affari americana Goldman Sachs
La banca d’affari USA ha rivisto al ribasso molte valutazioni sui titoli delle società che operano nel comparto dei pneumatici, alla luce anche dell’ottimo andamento in borsa in questi primi mesi dell’anno. La decisione di Goldman potrebbe riflettere anche i timori per un rallentamento dell’economia mondiale maggiore del previsto e un peggioramento della crisi nella zona euro.
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Pirelli era stata molto acquistata ieri e alla fine aveva chiuso con un rialzo del 3% circa poco sotto quota 8,7 euro. Il massimo annuale è stato toccato lo scorso 4 maggio a 9,5205 euro. Considerando la discesa attuale di questa mattina, dai top di inizio mese il titolo in borsa ha perso quasi il 15%. Tuttavia, Pirelli ha corso molto nei primi quattro mesi del 2012, passando da 6,24 euro a 9,52 euro (+52%).
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Qualche giorno fa il titolo Pirelli era stato oggetto di nuove valutazioni da parte degli analisti finanziari, che si sono mostrati molto ottimisti per i prossimi mesi. Citigroup aveva confermato il rating a “buyâ€, Cheuvreux lo avevo inserito nella “selected list†con target alzato a 11 euro, Equita Sim aveva rinnovato il proprio “buy†aumentando il target price a 10,6 euro, Banca Akros aveva confermato l’indicazione d’acquisto con target salito a 10,5 euro e infine Intermonte aveva segnalato ancora un “buy†con prezzo obiettivo a 11 euro.