Prosegue la crisi del costruttore finnico.
Di recente il primo posto al mondo nella produzione di telefonini è stato conquistato da Samsung, proprio ai danni del costruttore finlandese, che ora si trova in difficoltà anche per il futuro.
La perdita di Nokia è pari a 0,25 euro per azione, con le vendite che sono crollate del 29%, in linea con quanto previsto in precedenza dagli analisti. Nokia non ha saputo mantenere il passo dei competitor, dapprima Apple che ha rivoluzionato il settore con l’introduzione di iPhone ed in un secondo Google che con il sistema operativo Android ha messo sul mercato una miriade di dispositivi per ogni tasca.
â–º NOKIA ANDROID
I costruttori orientali come Samsung, LG e HTC hanno fatto passi da gigante, relegando Nokia ad un ruolo da comprimario. I finlandesi in sostanza hanno pagato e stanno ancora pagando il ritardo impiegato nel mettere sul mercato soluzioni che ormai sono uno standard. Ora Nokia cerca di rilanciarsi grazie all’accordo con Microsoft ed il sistema Windows Phone ma per il momento la situazione è rimasta uguale.
Nokia nel trimestre ha venduto 82,7 milioni di dispositivi contro i 108,5 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Nel settore smartphone il costruttore finlandese ha venduto 11,9 milioni di device contro i 24,2 milioni di dodici mesi fa. In Cina le vendite sono calate del 62%, in Nord America del 50% ed in Europa del 32%.