A due giorni dalla bocciatura sul prezzo dell’Opa Edison da parte della Consob, il colosso francese dell’elettricità Edf non si farà da parte ma rilancerà sul prezzo dell’offerta pubblica d’acquisto per concludere l’affare entro giugno
I vertici societari di Edf hanno confermato che “non siamo assolutamente in una logica di rotturaâ€, pur ritenendo corretto il precedente prezzo di 0.84€. Tuttavia, aggiungono da Edf, “per il bene di Edison è opportuno che non si riparta da zeroâ€. L’alternativa al rilancio sul prezzo dell’Opa sarebbe quello di uno spaccamento di Edipower o di un’asta sull’azienda italiana. Edf la spunterebbe quasi certamente in ogni caso, ma a questo punto i francesi preferiscono rilanciare ad un prezzo di 0.89€ con un esborso di circa 60 milioni di euro in più rispetto a quelli preventivati in precedenza.
â–º OPA EDISON BOCCIATA DALLA CONSOB
Inoltre, bisogna considerare che un passo indietro di Edf farebbe sicuramente peggiorare anche i rapporti politici tra Francia e Italia. Edf lo sa e preferisce essere pragmatica, portando avanti il deal alle condizioni dettate dalla Consob. Il prezzo dell’Opa sarà quasi sicuramente 0.89€ per azione. Ieri il titolo ha chiuso con una flessione dell’1% circa a 0.867€. Lo scorso 24 ottobre 2011, invece, sfiorò addirittura la soglia psicologica di 1€, ma poi ci fu il crollo quando si capì che il prezzo dell’Opa non avrebbe mai raggiunto quella valutazione.