Il Tesoro italiano ha collocato oggi CTZ e BTP€i per complessivi 3,817 miliardi di euro, nella parte alta della forchetta prevista tra 2,5 e 4 miliardi di euro. I CTZ scadenza 31 gennaio 2014 sono stati allocati per circa 2,82 miliardi
Il rapporto di copertura per i CTZ è aumentato a 1,86 da 1,79 dell’asta di fine febbraio. In netto calo i rendimenti. Il tasso lordo è sceso sui minimi di novembre 2010 al 2,352%, mentre nell’asta precedente si era attestato al 3,013%. Il rendimento netto è di poco inferiore all’1,9%. Oltre ai CTZ sono stati collocati anche i BTP€i, cioè i BTP indicizzati all’inflazione europea. La scadenza 2019 ha evidenziato una domanda quasi doppia rispetto all’offerta e un rendimento lordo del 3,06%.
â–º ASTE TITOLI DI STATO 27-28 MARZO 2012
Il BTP€i scadenza 2021 ha mostrato un aumento della domanda rispetto all’asta precedente (e più che doppia rispetto all’offerta). Il rendimento lordo è sceso al 3,45%, mentre nella precedente asta avvenuta a fine ottobre 2011 il tasso si era attestato al 4,61%. Domani ci sarà anche l’attesa asta dei BOT a 6 mesi per 8,5 miliardi di euro. Il 30 marzo, invece, saranno emessi BOT per 8,8 miliardi di euro.