Ordini BTP Italia a 6 miliardi di euro

L’asta del BTP Italia termina oggi dopo quattro giorni di raccolta ordini. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione – creato per soddisfare soprattutto le esigenze dei piccoli risparmiatori per proteggersi dall’eventuale aumento dei prezzi al consumo – continua a piacere agli investitori retail. A poche ore dalla chiusura dell’asta gli ordini sembrano aver raggiunto già i 6 miliardi di euro. Ormai siamo abbondantemente al di sopra del target previsto inizialmente dal Tesoro, che aveva stimato ordini compresi nella forchetta 1,5 – 2 miliardi di euro.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha posto limiti per questa asta e alla fine soddisferà tutte le richieste dei piccoli risparmiatori. Infatti, secondo i dealer che stanno seguendo l’asta (Banca Imi e Unciredit), e che si occuperanno del titolo anche sul mercato secondario, la richiesta sta arrivando per almeno 2/3 dagli investitori di piccola taglia come testimoniato dall’importo medio delle transazioni inferiore ai 50mila euro. Nelle prossime ore è previsto un forte flusso in acquisto sul BTP Italia, prima che avvenga la chiusura dell’asta.

â–º COME ACQUISTARE BTP ITALIA

â–º PRIMO COLLOCAMENTO BTP ITALIA DAL 19 AL 22 MARZO 2012

L’assegnazione avverrà per tutti al prezzo di 100 e sarà garantita la cedola minima del 2,25%. La durata del bond è quadriennale e saranno premiati con un bonus fedeltà del 4×1000 tutti coloro che porteranno il titolo a scadenza. Gli acquisti sul BTP Italia fanno da contraltare alla difficile mattinata del decennale italiano sul mercato secondario dei titoli di stato. Infatti, lo spread BTP-Bund è in forte aumento sopra 315 punti base (+4,95% rispetto alla chiusura di ieri), in una seduta molto negativa per le borse europee (soprattutto per la borsa di Milano, -1,8%).