Nel dettaglio i ricavi consolidati 2011 sono cresciuti del 28,8% a 924,2 milioni di euro rispetto ai 717,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2010, così come l’utile netto si è attestato a 5 milioni di euro.
Ritorno all’utile di Gruppo e fatturato consolidato in forte aumento anno su anno. Sono questi i tratti salienti del progetto di bilancio di Carraro S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione.
Nel dettaglio i ricavi consolidati 2011 sono cresciuti del 28,8% a 924,2 milioni di euro rispetto ai 717,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2010, così come l’utile netto si è attestato a 5 milioni di euro, in forte miglioramento ed in netta inversione rispetto ad un rosso di 7,2 milioni di euro registrato nel 2010.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Ampi sono stati anche i tassi di crescita 2011 per l’Ebitda e per l’Ebit, rispettivamente a +29,5% a 64 milioni di euro, ed a 31,6 milioni di euro con una crescita del 115,8% rispetto ai 14,6 milioni di euro al 31 dicembre del 2010. A beneficiare di questo andamento positivo è stata anche la posizione finanziaria netta, che si è attestata a fine 2011 a debito per 247,5 milioni di euro rispetto ad un saldo negativo di 258,5 milioni di euro alla fine del terzo trimestre, ed a 257,7 milioni di euro al 30 giugno del 2011.
► TITOLI AZIONARI ITALIANI CONSIGLIATI DA CITIGROUP
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, il Gruppo Carraro S.p.A. con una nota ha fatto presente come per il 2012 i volumi di vendita siano attesi in linea con il trend registrato nell’ultima parte dello scorso anno. E per quel che riguarda la redditività sono altresì attesi impatti positivi dall’incremento della supply chain e dell’efficienza produttiva.
Nel dettaglio i ricavi consolidati 2011 sono cresciuti del 28,8% a 924,2 milioni di euro rispetto ai 717,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2010, così come l’utile netto si è attestato a 5 milioni di euro, in forte miglioramento ed in netta inversione rispetto ad un rosso di 7,2 milioni di euro registrato nel 2010.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Ampi sono stati anche i tassi di crescita 2011 per l’Ebitda e per l’Ebit, rispettivamente a +29,5% a 64 milioni di euro, ed a 31,6 milioni di euro con una crescita del 115,8% rispetto ai 14,6 milioni di euro al 31 dicembre del 2010. A beneficiare di questo andamento positivo è stata anche la posizione finanziaria netta, che si è attestata a fine 2011 a debito per 247,5 milioni di euro rispetto ad un saldo negativo di 258,5 milioni di euro alla fine del terzo trimestre, ed a 257,7 milioni di euro al 30 giugno del 2011.
► TITOLI AZIONARI ITALIANI CONSIGLIATI DA CITIGROUP
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, il Gruppo Carraro S.p.A. con una nota ha fatto presente come per il 2012 i volumi di vendita siano attesi in linea con il trend registrato nell’ultima parte dello scorso anno. E per quel che riguarda la redditività sono altresì attesi impatti positivi dall’incremento della supply chain e dell’efficienza produttiva.