Saranno distribuite le riserve di 822 milioni di euro.
Il risultato della gestione operativa è cresciuto del 5,9% a 7,648 miliardi di euro, dai 7,225 miliardi del 2010. Il rapporto tra i costi e le entrate è migliorato al 54,4% dal 56,3% dell’anno prima.
Il risultato corrente al lordo delle imposte è risultato a 2,02 miliardi di euro, in calo del 47,8% rispetto ai 3,867 miliardi del 2010. Escludendo però le principali componenti non ricorrenti il calo sarebbe del 7,2%. Il risultato netto consolidato ante impairment del goodwill è stato invece di 2,04 miliardi di euro, in flessione del 24,5% rispetto ai 2,7 miliardi di euro del 2010.
Il risultato netto consolidato post impairment del goodwill è pari a -8,19 miliardi di euro mentre l’anno prima era stato positivo per 2,705 miliardi. Il risultato netto normalizzato del 2011 è stato di 1,93 miliardi di euro, in calo del 17,1% rispetto ai 2,327 miliardi del 2010.
All’assemblea dei soci il CdA proporrà la distribuzione di un dividendo di 5 centesimi per azione ordinaria e per azione di risparmio, distribuendo così gli 822 milioni di euro di riserve. Lo stacco della cedola è stato fissato per il 18 giugno mentre i pagamenti prenderanno il via il 21 giugno.
A fine 2011 Intesa aveva un Core Tier 1 ratio pari al 10,1%, un Tier 1 ratio all’11,5% con un coefficiente patrimoniale totale del 14,3%.