Ipotesi taglio dividendo 2012 Generali

In attesa dei risultati definitivi relativi all’esercizio 2011, che saranno rilasciati il 21 marzo prossimo, alcuni analisti hanno deciso di rivedere al ribasso le stime sull’utile 2011 di Generali al fine di tener conto delle svalutazioni sugli investimenti in titoli azionari e della debolezza dei mercati registrata soprattutto nel corso della seconda parte dell’anno.

Secondo gli esperti di Banca Akros, in particolare, l’utile 2011 sarà pari 1,009 miliardi di euro, ossia in flessione rispetto agli 1,7 miliardi del 2010, mentre i ricavi della compagnia triestina sono previsti a 76,13 miliardi contro gli 83 miliardi dell’anno precedente.

► CONTI PRELIMINARI 2011 GENERALI ASSICURAZIONI

Se le previsioni degli analisti dovessero rilevarsi fondate, ne risentirà inevitabilmente anche il dividendo destinato agli azionisti. Alla luce delle nuove previsioni, infatti, gli esperti ipotizzano un taglio dai 0,45 euro del 2010 a 0,27 euro.

► TITOLO GENERALI BOCCIATO DA EXANE BNP PARIBAS

Nonostante le previsioni non proprio positive sui conti 2011, gli analisti di Standard & Poor’s hanno deciso di alzare il target price di Generali da 14 a 15 euro, ribadendo al contempo rating “buy” sul titolo, al fine di includere nel loro giudizio complessivo la decisione di aumentare la previsione di valore intrinseco 2012 a 1 miliardo di euro per riflettere i recenti miglioramenti dei mercati. Allo stesso tempo Banca Akros ha confermato il rating “hold” su Generali alzando il prezzo obiettivo da 12 a 13 euro.

A Piazza Affari, tuttavia, il titolo Generali risente della possibilità che il dividendo relativo all’esercizio 2011 sia inferiore rispetto a quello distribuito lo scorso anno. Nel primo pomeriggio segna infatti una flessione di oltre due punti percentuali a 12,52 euro.