L'Opa di Edizione Holding finalizzata al delisting del titolo Benetton potrebbe non portare alla cancellazione del titolo..
Come hanno sottolineato gli analisti di Equita dopo aver esaminato i dettagli dell’offerta, infatti, Edizione Holding ha dichiarato di essere pronta a rinunciare alla condizione di efficacia, ossia al controllo del 95% del capitale, solo nel caso in cui arrivi a detenere almeno una quota del 90% del capitale.
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Ne deriva quindi che, nel caso in cui le adesioni portino Edizione a controllare meno del 90% del capitale, il titolo rimarrebbe quotato in Borsa, seppur con un flottante esiguo.
Gli analisti di Equita ritengono che agli azionisti di Benetton convenga senza dubbio aderire all’Opa, anche in considerazione dell’improbabilità che Edizione Holding decida di alzare il prezzo dell’offerta, che ricordiamo è stato fissato a 4,6 euro per azione. Al contrario, invece, gli analisti di Cheuvreux ritengono che in un contesto di valorizzazione degli immobili gli azionisti di minoranza potrebbero avanzare richieste superiori rispetto al prezzo dell’Opa fissato da Edizione Holding.
L’offerta, ricordiamo, è partita oggi e si concluderà il 30 marzo prossimo, con pagamento del corrispettivo il 5 aprile. A Piazza Affari il titolo Benetton segna nel pomeriggio una flessione dello 0,99% a 4,6 euro, esattamente il prezzo per azione fissato da Edizione Holding per l’Opa.