Il Cda approva l'offerta.
Il Cda ha ritenuto corretto il valore stabilito, in seguito alle valutazioni di Morgan Stanley e Hsbc. Quest’ultima ha anche aiutato i consiglieri indipendenti.
Le analisi dei membri indipendenti del cda hanno portato ad una valutazione compresa tra i 3,9 e i 4,2 euro con la metodologia di trading multiples, e tra 3,4 euro e i 3,98 euro con il metodo discount cash flow. Edizione ha proposto 4,6 euro cum dividendo ed ha come obiettivo quello di togliere dal listino Benetton.
Per questo pur avendo già il 67% della società , può contare sul 74,85% del capitale dal momento che Benetton ha un 7,7% di azioni proprie. Un altro 0,12% appartiene invece ad Alessandro Benetton. La holding ad oggi conta dunque sul 75% del capitale e potrebbe anche raccogliere nuove quote sul mercato.
â–º OPA BENETTON
Edizione ha ottenuto un finanziamento da 211 milioni concesso da alcune banche con a capo Banca Imi e con scadenza cinque anni. Il finanziamento dovrà essere rimborsato in tre tranche identiche dal terzo anno.
Benetton dovrebbe chiudere il 2011 con un utile netto leggermente superiore ai 70 milioni di euro, mentre per il 2012 si prevede un risultato operativo non in miglioramento anche per il maggior costo del debito.
dino 9 Marzo 2012 at 19:31
Cosa succede se non si aderisce?
Io non intendo farlo