Target price a quota 1,2 euro.
La banca d’affari svizzera ha confermato il prezzo obiettivo sul titolo Saras a quota 1,2 euro per azione con giudizio underperform, ossia credendo che farà peggio del mercato.
Nei primi nove mesi del 2011 Saras aveva fatto registrare ricavi in aumento del 33% a 8,1 miliardi di euro, dai 6,11 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. La società aveva triplicato il margine operativo lordo adjusted, che era aumentato da 68,7 milioni a 210,9 milioni di euro.
La perdita netta adjusted nei primi nove mesi era stata di 28,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 40,4 milioni dello stesso periodo dell’anno prima. La perdita netta era aumentata però di 24 milioni di euro nel solo terzo trimestre. L’indebitamento netto a fine settembre era pari a 512 milioni di euro, in contrazione dai 560 milioni dell’inizio del 2011 grazie in particolare al flusso di cassa di 122 milioni.
Credit Suisse stima che Saras abbia chiuso il 2011 con un margine operativo lordo di 250,5 milioni di euro, contro i 148,3 milioni dell’anno precedente. La perdita netta dovrebbe essere passata da 44 a 22 milioni di euro, mentre l’assorbimento di cassa viene stimato a circa 77 milioni di euro. L’indebitamento netto a fine anno dovrebbe invece essere di 605,6 milioni di euro.
â–º RATING SARAS
La banca elvetica prevede un ritorno all’utile per Saras nel 2012, a quota 51 milioni di euro, ossia un utile per azione di 0,06 euro. Il margine operativo lordo dovrebbe toccare quota 308,8 milioni di euro, il flusso di cassa dovrebbe superare i 100 milioni. Credit Suisse sostiene tuttavia che Saras non distribuirà nessun dividendo nei prossimi due esercizi.