Ricapitalizzazione Mps può essere evitata secondo gli analisti

Gli analisti di UBS hanno rivisto la loro valutazione sul titolo Mps portando il target price da 0,37 a 0,27 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

A Piazza Affari il titolo Mps risente del taglio arrivato dalla banca svizzera, nel pomeriggio segna infatti una flessione dello 0,76% a 0,1955 euro.

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Mps, ricordiamo, è considerata la prossima candidata al lancio di un aumento di capitale dopo quello da 7,5 miliardi lanciato da Unicredit nei giorni scorsi.

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Gli analisti, tuttavia, non escludono che la banca riesca ad evitare una nuova ricapitalizzazione, lo stesso management ha infatti detto di voler fare di tutto per evitare di dover lanciare un nuovo aumento di capitale, citando tra le possibili alternative la cessione di una parte della società di credito al consumo e la valorizzazione di asset immobiliari. Ciascuna di queste due alternative, secondo gli analisti, ha un valore di 500 milioni di euro, anche se si tratta di opzioni che, alla luce del difficile contesto macroeconomico e dei tempi eccessivamente ristretti, hanno decisamente poche chance di realizzazione.

In ogni caso gli analisti della banca svizzera si sono detti fiduciosi a riguardo, aggiungendo che, sebbene il rischio di diluizione non sia ancora stato rimosso, il cambio del management di Mps potrebbe comunque portare ad un aggiornamento del piano strategico, circostanza che potrebbe rappresentare un catalizzatore per il titolo in Borsa.