Il MEF ha stabilito l'emissione di BOT per 9 miliardi di euro.
Come ricorda il comunicato ufficiale del MEF il giorno 30 dicembre 2011 vanno in scadenza BOT per 8.800 milioni di euro.
I BOT vengono messi all’asta con il metodo di collocamento dell’asta competitiva. Gli operatori dovranno effettuare le richieste in termini di rendimento, ogni operatore che prende parte all’asta può presentare fino ad un massimo di cinque richieste.
L’importo minimo per cui possono essere sottoscritti i BOT è di mille euro, per ogni emissione di BOT il prezzo fiscale di riferimento è il prezzo medio ponderato della prima tranche, calcolato sulla base del relativo rendimento medio ponderato. L’importo di ogni richiesta deve essere superiore ad un milione e mezzo di euro.
Le richieste di acquisto dovranno giungere alla Banca d’Italia tramite la rete nazionale interbancaria, entro le ore 11 del giorno 28 dicembre 2011, osservando le modalità descritte nel decreto di emissione.
Nel comunicato ufficiale del MEF viene indicato che al 15 dicembre 2011 la circolazione di BOT era pari a 142.993 milioni di euro, di cui 2.500 milioni di euro a 74 giorni, 51.828 milioni di euro semestrali e 88.665 milioni di euro annuali.