Cheuvreux ha ridotto la sua raccomandazione sul titolo Intesa Sanpaolo da "selected list" a "underperform", il target price da 1,5 euro a 1,3 euro...
La decisione è stata presa a seguito dell’ottima performance messa a segno dal titolo nel corso dell’ultimo periodo, basti pensare che da settembre ad oggi il titolo Intesa Sanpaolo ha segnato un rialzo di oltre il 25% sulla scia delle nuove misure contenute nella manovra Monti.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
Alla luce di tale rialzo, dunque, secondo gli analisti della banca d’affari francese la rivalutazione del titolo può ormai dirsi completata. A far calare l’interesse verso la quotazione è anche il concreto rischio di recessione per l’Europa nel corso del 2012 e le incertezze in merito all’evoluzione della crisi del debito sovrano.
► BILANCIO INTESA SANPAOLO GENNAIO SETTEMBRE 2011
Il taglio delle stime Eps 2012-2013 su Intesa Sanpaolo rispettivamente del 9% e del 4%, hanno spiegato gli analisti di Cheuvreux, riflette soprattutto le previsioni di recessione dell’Italia nel 2012, con il Pil che dovrebbe registrare un calo compreso tra lo 0,5% e l’1,6%.
Il giudizio negativo espresso dalla banca francese, tuttavia, non riguarda solo Intesa Sanpaolo ma l’intero comparto bancario, dal momento che gli stessi analisti hanno ribadito di non avere raccomandazioni positive all’interno del settore bancario italiano.
Il titolo Intesa Sanpaolo, tuttavia, a Piazza Affari non risente della valutazione negativa arrivata dagli analisti di Cheuvreux, nel primo pomeriggio segna infatti un rialzo di ben quatto punti percentuali a 1,269 euro.