Bisogna tenere sott’occhio le azioni di Ubi Banca...
Alle 19 italiane, a Washington, saranno offerti titoli di Stato a cinque anni. A Milano, a Piazza Affari, dove il Ftse Mib è partito guadagnando lo 0,4% a 18.536 punti, bisogna tenere sott’occhio le azioni di Ubi Banca, in quanto settimana prossima rilascerà un piano di razionalizzazione, il quale prevede anche swap di filiali tra le varie reti del gruppo lombardo.
In questo momento il titolo a Piazza Affari segna un +0,32% a quota 9,27 euro. Ieri aveva guadagnato addirittura il 3,18% in controtendenza con il settore delle banche, dato dovuto anche alla scelta del gruppo di offrire prestiti obbligazionari convertibili da 639 milioni di euro.
Secondo gli esperti i bond di Ubi Banca sono molto più convenienti rispetto a quelli per esempio offerti da Bpm. JP Morgan conferma un target price per il titolo di 10,3 euro e un giudizio di neutral.
Gli altri bancari in spolvero questa mattina sono Intesa San Paolo (+0,89% a 2,25 euro) e Unicredit (+0,97% a 1,75 euro). Telecom Italia perde lo 0,32% a 0,93 euro dopo le voci che la vogliono fuori dalla gara per Sia-Ssb, società che opera nel settore delle carte di credito.
Altri titoli da segnalare in breve sono Prysmian +0.9%, Fiat -0,37% a 6,60 euro, Snam Rete Gas -0,40% e Indesit +1,44%.