A Piazza Affari il titolo Tenaris segna in tarda mattinata un rialzo di oltre sette punti percentuali a 12,04 euro, una performance positiva ricondotta...
Durante il periodo compreso tra luglio e settembre 2011, in particolare, il produttore di tubi e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas ha realizzato un utile netto pari a 365,5 milioni di dollari, ossia in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
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I ricavi hanno registrato un incremento del 4% a 2.494,8 milioni, l’Ebitda si è attestato a 620,3 milioni dai 531,1 milioni del terzo trimestre 2010, mentre l’Ebitda margin è passato al 25% dal precedente 26%.
La reazione positiva del titolo in Borsa deriva soprattutto dal fatto che si tratta di risultati non solo in crescita rispetto allo scorso anno ma anche superiori rispetto alle previsioni degli analisti. Gli analisti di Equita, ad esempio, avevano previsto per Tenaris un utile netto pari a 347 milioni di dollari e ricavi per 2,597 miliardi.
Secondo gli esperti il trend positivo proseguirà anche nel corso dei prossimi mesi, soprattutto in vista del calo del prezzo dell’acciaio, nonché alla crescita dell’attività di estrazione petrolifera e della domanda dei prodotti Octg.
Contestualmente all’approvazione dei risultati trimestrali, il Consiglio di amministrazione di Tenaris ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2011 pari a 0,13 dollari per ogni azione ordinaria a e 0,26 dollari per ogni azione di risparmio.