Tutto esaurito il nuovo bond di Telecom...
I bond Telecom Italia hanno scadenza 20 gennaio 2017, offrono un rendimento del 7,15%, tutt’altro dato rispetto alla prima emissione del mese di gennaio, con i bond che offrivano un rendimento del 5,2%.
Andrea Mangoni, direttore finanziario di Telecom Italia, ha affermato che l’operazione è stata comunque di grande soddisfazione. Secondo quanto dichiarato da Mangoni, è arrivata domanda per 4,5 miliardi di euro, con richieste provenienti da circa 400 investitori. Questo sempre secondo Mangoni dimostra che nonostante i tagli di outlook delle varie agenzie, non esiste un deterioramento del merito di credito di Telecom.
Le richieste sono arrivate in maggior parte da Germania, Francia e Regno Unito; l’enorme mole di richieste ha permesso all’azienda di collocare i bond meglio rispetto a quanto indicato dal consorzio partecipato da Bnp, Deutsche Bank, Citigroup, Mediobanca, Intesa-Sanpaolo, Credit Suisse e Bilbao Vizcaja Argentaria.
â–º BILANCIO TELECOM
Come spiegato da Mangoni, si è registrato un notevole miglioramento della generazione di cassa, a tal punto che il gruppo abbasserà l’indebitamento netto a 29,5 miliardi, sebbene ci siano stati l’aumento di capitale di Tim Brasil e l’aumento dell’interesse economico in Telecom Argentina.
Queste nuove emissioni hanno coperto la prima rata delle frequenze senza andare ad influire sulla casa del gruppo.