A Piazza Affari il titolo Banco Popolare segna poco dopo le 16:00 una flessione dello 0,39% a 1,284 euro dopo aver registrato nel corso del primo...
Il broker ha infatti tagliato il rating sul titolo Banco Popolare portandolo da “speculative buy” a “neutral” e il target price da 1,5 a 1,3 euro.
► AUMENTO DI CAPITALE BANCO POPOLARE ESCLUSO DA SAVIOTTI
Gli analisti, in particolare, hanno spiegato che a loro avviso il titolo non è più da comprare perché risulta meno appetibile nell’attuale fase soprattutto per via della potenziale vendita di alcuni dei suoi asset.
► TITOLI SETTORE BANCARIO BOCCIATI DA MORGAN STANLEY
Una valutazione negativa nei confronti di Banco Popolare, anche se per ragioni diverse, è arrivata ieri dagli analisti di Moody’s, che hanno modificato il rating a lungo termine portandolo da “A2” a “Baa2” e il rating di breve termine da “P-1” a “P-2”. In questo caso il giudizio non ha riguardato caratteristiche proprie dell’istituto ma è stato semplicemente una conseguenza del taglio attuato al rating dell’Italia, che ricordiamo è stato portato ad A2 con outlook negativo (vedi scala rating Moody’s), e della riduzione del livello di supporto sistemico per il sistema bancario nazionale.
Nei giorni scorsi, ricordiamo, l’amministratore delegato Pier Francesco Saviotti ha categoricamente smentito l’ipotesi di un aumento di capitale da parte dell’istituto, dicendosi certo che Banco Popolare riuscirà a portare il Core Tier al 7,7% alla fine del 2013 attraverso un contenimento dei risk weighted asset, un affiancamento degli avviamenti e diverse dismissioni già in programma.