Seat PG rifinanzierà il debito entro il 2014 ma avrebbe rimandato la copertura delle perdite al prossimo esercizio.
L’operazione, comunque, avverrà entro e non oltre, ai sensi dell’art. 2446 del Codice Civile la data di approvazione del bilancio 2012.
► SEAT PG NELLA BLACKLIST DELLA CONSOB
Il problema è sorto, come spiegano dai vertici dell’azienda, a seguito delle perdite registrate grazie alla relazione semestrale contabilizzata a fine giugno, pari a circa 900 milioni di euro, che avrebbero causato una perdita di valore del capitale dell’azienda pari al 33%.
Allo studio, dunque, vi sarebbero diverse ipotesi per giungere alla copertura delle perdite, sebbene quella dell’aumento di capitale, tramite la trasformazione dei bondholder in veri e propri azionisti, sarebbe attualmente in pole position.
► BILANCIO SEMESTRALE SEAT PG GENNAIO GIUGNO 2011
L’operazione, definita lunga e complessa ma realizzabile, si riferisce alla possibilità di rifinanziare il debito contratto nel 2004 tramite il prestito obbligazionario Lighthouse, concesso nel periodo in cui si interessarono a Seat fondi di private equity quali Permira ed Investitori Associati, in un prestito azionario entro il 2014, ovverosia entro la scadenza delle obbligazioni di cui sopra.
Al di là di questi fattori di medio periodo, comunque, Seat Pagine Gialle avrebbe confermato tutti gli obiettivi stabiliti con l’approvazione semestrale di fine giugno.
Tra essi segnaliamo la stabilizzazione dei clienti già acquisiti, l’incremento del 50% dei clienti online e la riduzione dei ricavi fin al 7%.