Nel corso delle ultime ore dalla Francia, oltre alle cattive notizie riguardanti le difficoltà che si trovano a dover fronteggiare gli istituti di...
A riportarle è il Corriere della Sera che, analizzando i movimenti francesi in vista del rinnovo del patto di sindacato di Piazzetta Cuccia, rende noto che Vincent Bollorè nei giorni scorsi ha approfittato dei prezzi bassi per salire in Mediobanca e portare la sua quota al 5,35%.
Il quotidiano, inoltre, non esclude che nel corso dei prossimi giorni il finanziere bretone potrebbe decidere di effettuare nuovi acquisti in modo tale da portare la sua quota al 6%, così come pure non si esclude che i francesi di Groupama e Diego Della Valle decidano di incrementare la quota nel patto di sindacato, mentre appare probabile l’uscita dal patto di sindacato di Emilio Botìn, numero uno del Banco Santander. Diego della Valle, in particolare, potrebbe incrementare la sua quota dallo 0,48% fino al 2%, mentre nel caso in cui dovesse uscire di scena Botìn, Groupama potrebbe salire fino al 4,8%.
[LEGGI] TITOLO MEDIOBANCA DECLASSATO DA MORGAN STANLEY
Quel che è certo è che le eventuali disdette relative all’accordo parasociale che vincola il 44,4% del capitale di Mediobanca vanno comunicate entro la fine di settembre. La disdetta è attesa, oltre che da Botìn, da parte di Sal. Oppenheim e da Commerzbank, che detengono entrambe una quota dell’1,7%.
A Piazza Affari la quotazione Mediobanca a circa un’ora dalla chiusura delle contrattazioni un rialzo dello 0,65% a 5,435 euro.