Rating Generali Rueck tagliato da AA- ad A con outlook stabile...
S&P ha tagliato il giudizio su Generali Rueck da AA- ad A con outlook stabile, in seguito alla sospensione del piano strategico per trasformare Generali Rueck nel centro di competenza del gruppo per le attività GEB, cioè di prestazioni ai dipendenti.
L’agenzia di rating ha quindi riconsiderato il ruolo della controllata all’interno del gruppo assicurativo triestino. Generali Rueck viene ora vista come subholding e non come società operativa “core”.
Nel frattempo continuano i contatti tra Generali e la banca russa Vtb, di cui il gruppo detiene già l’1%, con lo scopo di arrivare ad un accordo distributivo multicanale in Russia attraverso una joint venture.
Gli analisti di Intermonte giudicano positivamente questa mossa strategica di Generali, nell’ottica di espansione in altri mercati. Intermonte mantiene rating outperform e target price a 16 euro sul titolo, invece Deutsche Bank ha tagliato il target price da 16 a 14 euro, tenendo rating hold. Deutsche Bank giustifica la decisione con i mercati finanziari difficili.
L-‘utile operativo di Generali del secondo trimestre è risultato in linea con le previsioni del gruppo, che ha anche tagliato la sua previsione di Eps 2011 del 24% a 1,10 euro per azione e la sua previsione di dividendo del 2011 da 0,60 a 0,45 euro per azione. Il deterioramento degli investimenti dovrebbe essere superiore a quanto previsto in precedenza.