Bilancio semestrale Bnl gennaio giugno 2011

Bnl ha presentato i risultati del bilancio della prima metà dell’esercizio 2011, nella quale il gruppo ha fatto segnare il ritorno all’utile. La Banca Nazionale del Lavoro (gruppo Bnp Paribas) nel primo semestre dell’anno ha fatto segnare un utile netto consolidato di 142 milioni di euro, contro i 18 milioni di perdita registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.

Il gruppo guidato dall’amministratore delegato Fabio Gallia ha fatto registrare un margine dell’attività bancaria pari a 1,584 miliardi di euro, segnando un aumento del 3,4%.

L’utile ante imposte ha raggiunto i 284 milioni di euro, contro i 55 milioni del 30 giugno 2010. Alla fine di giugno il patrimonio netto di pertinenza di Bnl ha ammontato a 5,3 miliardi di euro, in aumento del 3,6% rispetto alla fine del 2010.

La divisione Bnl-banca commerciale nel periodo in questione ha avuto un utile al lordo delle imposte di 265 milioni di euro, in aumento del 17,3%. E’ salito del 3,3% il margine d’intermediazione, il risultato operativo lordo è aumentato del 4,7%.

Il costo del rischio è migliorato, scendendo del 2,7%. Ha fatto segnare miglioramenti anche il credito a famiglie e imprese, gli impieghi nel secondo trimestre dell’anno hanno fatto segnare un incremento del 4,2%. I fattori di incertezza nei primi mesi del 2011 sono addirittura aumentati.

L’Ad Gallia ha dichiarato che questi risultati testimoniano la capacità del gruppo di crescere in modo sostenibile.