La IBM è riuscita a superare ogni stima, aumentando i propri utili dell'8% e i ricavi del 12%.
Questa particolare area di interesse è infatti in costante e definitiva crescita e, per lo meno oggi, non fa segnalare la benché minima battuta d’arresto.
L’ennesima dimostrazione di questa consolidata realtà giunge in questi giorni di metà luglio durante i quali le maggiori aziende pubblicano i propri bilanci trimestrali.
TRIMESTRALE GOOGLE APRILE GIUGNO 2011
Google, prima fra tutte a pubblicare il proprio bilancio il 15 luglio 2011, è riuscita a segnare un’importantissimo punto a proprio favore, segnalando incrementi del proprio utile del 36%, attestando il prezzo della singola azione a ben 7,68 dollari; risultato incredibilmente soddisfacente anche in considerazione del fatto che sin dalla fondazione l’azienda di Mountain View è continuata costantemente a crescere.
TRIMESTRALE IBM APRILE GIUGNO 2011
Ieri, invece, è toccato alla IBM (International Business Machine Corporation) annunciare, a mercati ormai chiusi, i dati relativi al bilancio del secondo trimestre del 2011.
Per l’azienda di Armonk, che circa un mese fa (16 giugno 2011) raggiungeva il traguardo dei 100 anni di vita, quest’anno è stato quanto mai redditizio e le azioni hanno raggiunto un prezzo considerevole tanto che, oggi, IBM rappresenta un sicuro e vantaggioso investimento.
Passando all’analisi dei dati possiamo affermare come i ricavi della Big Blue siano aumentati del 12% a 26,7 miliardi di dollari mentre l’utile è salito dell’8% a 3,66 miliardi attestando così il prezzo delle singole azioni a 3,09 dollari.