Parmalat diventa francese con la chiusura dell'Opa...
Il controvalore totale dell’offerta finale è stato di 2,45 miliardi di euro.
Lactalis, che già controllava il 29% del gruppo di Collecchio, avrà al 15 luglio 2011 (data di pagamento del corrispettivo dell’Opa) 1,447 miliardi di azioni ordinarie pari all’83,308% del capitale di Parmalat.
Nell’Opa era presente la condizione che le adesioni portassero ad un numero di azioni ordinarie Parmalat per arrivare ad una partecipazione complessiva non più bassa del 55% del capitale. Il gruppo francese è arrivato a detenere una partecipazione inferiore al 90,5% del capitale, quindi non si possono applicare le regole per l’obbligo del lancio di un’Opa residuale.
In questo modo le azioni ordinarie di Parmalat resteranno quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana.
Il presidente di Lactalis, Emmanuel Besnier, ha detto che il successo dell’Opa è un passo molto importante, permetterà una crescita di quasi il 50% delle attività del gruppo. Lactalis diventerà più internazionale e diversificato secondo quanto dichiarato da Besnier.
Lactalis con l’acquisizione del gruppo italiano arriva ad un fatturato di 14,7 miliardi di euro e crea il numero uno al mondo nel mercato dei prodotti lattiero caseari.