Euro sempre forte...
Al momento il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde è di 1,4411.
Si è confermato comunque costruttivo il quadro di breve termine, con l’aggancio a quota 1,47 visto ormai come molto probabile.
Ora servirà una nuova fase di consolidamento, dopo di che l’euro dovrebbe trovare nuovi spazi di rivalutazione contro il dollaro, anche se influirà la situazione della Grecia.
Viceversa al ribasso il primo supporto è fissato a quota 1,445 mentre il secondo a 1,435-1,43. Se dovesse cedere quest’ultima area allora il cambio euro dollaro potrebbe scivolare fino ai minimi di maggio tra 1,41 e 1,40.
Tuttavia anche secondo l’analisi quantitativa questa ipotesi è remota. Gli indicatori di tendenza sono allineati in posizione long e gli oscillatori di momentum hanno tagliato al rialzo le rispettive soglie di equilibrio.