Il Bambin Gesù scelto dal San Raffaele...
Le principali banche creditrici dell’istituto del San Raffaele, Unicredit e Intesa Sanpaolo, hanno spinto per la soluzione del Bambin Gesù ed alla fine il risultato è stato ottenuto.
E’ stata bocciata la proposta della cordata di Rotelli, che a quanto pare prevedeva un ridimensionamento della Fondazione e quindi di Don Verzè, il fondatore. Giuseppe Profiti, il presidente del Bambin Gesù, è stato determinante nella chiusura delle trattative.
La società che controlla tutte le attività ospedaliere e di ricerca del San Raffaele, la Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor, sta effettuando una ristrutturazione finanziaria.
In seguito ad aver recepito le rettifiche di Deloitte, il gruppo del San Raffaele ha chiuso il bilancio dello scorso anno con una perdita di 80 milioni di euro. Il patrimonio della società è stato riportato in positivo solamente con la rivalutazione di alcuni asset.
La società aveva aperto a nuovi partner dopo il CdA di metà giugno. Negli ultimi giorni si era parlato di una cordata come possibile ancora di salvataggio per il San Raffaele. Erano stati fatti i nomi di Gianmarco Moratti, di Ennio Doris, della famiglia Riva e di Giuseppe Rotelli.