Il nuovo piano ha come obiettivo quello di rafforzare e consolidare la propria presenza nei mercati di riferimento, ed accrescere la propria quota
Si prevede per l’Ebitda una crescita annua media di circa il 45% ed approssimativamente dell’11% dei ricavi nell’intervallo temporale 2009 -2013.
Datalogic, azienda che si occupa di lettori di codici a barre e tecnologia Rifid, ha sostituito il piano 2010-2012 approvato ad ottobre 2010, con il piano industriale 2011-2013, e con ciò si confermano i buoni risultati conseguiti.
Il nuovo piano ha come obiettivo quello di rafforzare e consolidare la propria presenza nei mercati di riferimento, ed accrescere la propria quota di mercato nei paesi emergenti, cercando di migliorare la propria efficienza e la propria produttività .
Entrando pù nel dettaglio,i ricavi sono stati rivisti a circa 470-480 milioni alla fine del piano, dai 392,7 milioni del 2010, mentre l’Ebitda è salito a 85 milioni circa dai circa 50 milioni del precedente esercizio, con un margine Ebitda al 17% dal 13%, un Roe al 23% dal 14% del 2010.
Da evidenziare la posizione finanziaria netta positiva di 15-20 milioni dalla situazione d’indebitamento di 76 milioni del 2010.
Nell’ultimo piano Datalogic prevedeva al 2012 ricavi di circa 420 milioni di euro ed Ebitda tra 60 e 65 milioni di euro.
Il piano indistriale sarà reso noto ed illustrato mercoledì 29 giugno a Milano.