Il titolo Mediaset cede stamani l'1,94% a quota 3,336 euro sulla scia dei tagli arrivati nel corso delle ultime ore da alcuni broker. Tra questi segnaliamo Morgan Stanley..
Analoga decisione è stata presa oggi Société Générale, che ha portato il prezzo obiettivo su Mediaset da 5,8 a 3,7 euro, confermando la raccomandazione “hold”.
Un taglio ancor più marcato è arrivato sempre questa mattina da Barclays, che oltre ad aver abbassato il target price da 5,2 a 4,1 euro ha anche abbassato il rating da “overweight” a “equal weight”.
In tutti i casi la motivazione addotta dalle banche d’affari è sempre la stessa e riguarda le difficoltà che il gruppo del Biscione sta attraversando per via del peggioramento del mercato pubblicitario in Italia e del progressivo indebolimento delle attività spagnole, a cui si vanno ad unire le difficoltà politiche che si trova ad dover affrontare il premier dopo l’esito del referendum del 12 e 13 giugno scorso. A pesare su Mediaset, inoltre, sarebbe anche l’ulteriore prolungamento delle trattative con Dmt per la creazione di un polo delle torri di trasmissione.
Secondo gli analisti, dunque, alla luce di queste difficoltà i due punti forti di Mediaset, ossia una valutazione interessante e un alto rendimento del dividendo, non sarebbero più sufficienti a consigliare l’acquisto del titolo.