Snam e Eni in luce in borsa...
Snam Rete Gas ieri a Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 2,91% a quota 4,038 euro per azione.
Di recente due tra i cinque migliori mercati europei di energia hanno detto “no” al nucleare e questo secondo quanto stimato dalla banca britannica migliorerà le prospettive di medio-lungo termine per le società di infrastrutture del gas, dato che in Europa saranno richieste una maggiore capacità di ingresso, stoccaggio e interconnessione.
Proprio a tal proposito, Aldo Chiarini, Ad rappresentante di GdfSuez Energia Italia, e Valerio Camerano, Ad di Gdf Suez Energie, hanno dichiarato che in futuro l’Italia dovrà dare maggiore importanza al gas naturale, dopo che il paese si è schierato contro il nucleare.
Ieri a Piazza Affari si è messa in luce anche la controllante Eni, che ha chiuso guadagnando il 2,23% a quota 16,07 euro per azione, nonostante la decisione di Moody’s di mettere sotto osservazioni la società del cane a sei zampe.
Il titolo Eni potrebbe tornare a breve in zona 16,50-16,80 euro.