La quotazione Pirelli a Piazza Affari segna stamane una perdita di oltre un punto percentuale del tutto inattesa, alla luce della pubblicazione...
Nel corso del mese appena trascorso, infatti, in Europa è stata registrata una crescita su base annua dell’8% per il mercato delle auto e del 20% per i pneumatici per autocarri. In America Latina, invece, la crescita su base annua è stata rispettivamente dell’8% e del 7%.
Gli analisti di Unicredit hanno sottolineato che i risultati realizzati dal gruppo nel corso dello scorso mese sono in linea con gli obiettivo e che il contesto rimane comunque favorevole, per cui hanno ribadito sulla quotazione rating “buy” e prezzo obiettivo a 8 euro. I punti di forza di Pirelli, secondo Unicredit, sono il solido posizionamento nel segmento premium degli pneumatici, il forte posizionamento del gruppo nei mercati emergenti e la totale assenza di motivazioni valide in forza delle quali il titolo dovrebbe trattare a livelli inferiori rispetto a quelli degli altri titoli del settore.
Dopo la pubblicazione dei dati ha confermato la sua valutazione sulla quotazione Pirelli anche Morgan Stanley, che ha ribadito giudizio positivo “overweight” e prezzo obiettivo a 9 euro. Il broker ritiene che Pirelli sia in grado di sorprendere positivamente il mercato, prevedendo a breve un rialzo delle stime sull’utile per azione 2011 da parte del consensus.
A Piazza Affari la quotazione Pirelli segna poco prima delle 12:00 una flessione dell’1,69% a quota 6,695 euro.