A Piazza Affari la quotazione Mediobanca segna a metà mattinata un rialzo dello 0,88% a 7,475 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa...
Ad ipotizzarlo è stato il quotidiano Finanza & Mercati, che ha addotto a sostegno della sua previsione il fatto che Bolloré nel corso dell’ultimo periodo ha chiuso una serie di operazioni, tra cui l’emissione di obbligazioni e la vendita di azioni Vallourec, in forza delle quali è riuscito ad ottenere liquidità per 700 milioni di euro.
Una mossa ben mirata, dunque, visto che questa somma consentirà a Bolloré di arrivare a detenere una quota di oltre il 10% in Mediobanca.
Per sapere se l’indiscrezione di stampa sia o meno fondata non resta che attendere ulteriori sviluppi. Nel frattempo l’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, nel corso di un suo intervento ha affermato di attendere per l’esercizio in corso ricavi in miglioramento sia per qualità che per quantità . Questo, ha spiegato l’amministratore delegato, sarà possibile soprattutto grazie alle nuove iniziative avviate nei mesi scorsi, tra cui figura l’apertura delle nuove sedi a Londra e Madrid. Nonostante questo Negel ha sottolineato che lo scenario resta ancora complicato e che non sono esclusi nuovi momenti “impegnativi”.