Secondo il Financial Times l'Unione Eurpea sta per infliggere una pesante sanzione nei confronti del colosso informatico Intel, sanzione..
La fonte sostiene che, a seguito dell’inchiesta, Intel risulta colpevole per abuso di posizione dominante e per aver violato le regole Antitrust europee inducendo i retailer europei a non acquistare chip di Amd.
L’inchiesta è stata avviata nel 2000 a seguito di una denuncia da parte di Advanced Micro Devices che ha accusato il suo principale concorrente di aver stipulato un’esclusiva segreta nel 1997.
Intel, nel dettaglio, è accusata di aver stipulato un patto di cartello contro Amd attraverso un rapporto esclusivo di vendita con Media-Saturn-Holding. Secondo l’accusa Intel avrebbe sborsato circa 20 milioni di dollari, riuscendo così a convincere Media-Saturn-Holding a vendere esclusivamente prodotti Intel.
Ciò che ha fatto più scalpore nell’ambito di questa vicenda, tuttavia, non è la potenziale multa, che secondo alcuni è più che certa e sarà annunciata il prossimo mercoledì, ma la somma che a seguito di questa Intel sarà costretta a pagare. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l’abuso di posizione dominante costerà al colosso informatico circa 4 miliardi di dollari, ossia il 10% dell’intero fatturato annuo.
Intel non ha reso noto se ricorrerà in appello contro la decisione dell’antitrust europeo, certo è che Amd è già uscita vittoriosa dalla controversia contro Intel in Corea del Sud e in Giappone.