Lottomatica ha presentato il bilancio del 2010, chiuso in pareggio...
Il forte calo delle vendite, come annunciato in una nota dall’azienda italiana leader nel settore dei giochi, sarebbe dovuto a svalutazioni dell’avviamento, per circa 48,4 milioni di euro al lordo dell’effetto fiscale, relativi in particolare al settore GTECH G2 nel 2010, a 55,7 milioni di oneri associati al rifinanziamento del debito completato a dicembre 2010 e a 41,4 milioni di perdite su cambi.
Il gruppo Lottomatica comunque ha confermato di aver aumentato nel 2010 i suoi ricavi del 6,3% a quota 2,31 miliardi di euro ed il suo Ebitda del 3,6% a 812,2 milioni.
Come detto da Marco Sala, Ad di Lottomatica, il 2010 è stato comunque un anno buono, con risultati in linea rispetto alle stime.
Intanto il 2011 è iniziato bene per il gruppo: come detto da Stefano Bortoli, CFO di Lottomatica, nei primi due mesi dell’anno le attività italiane hanno beneficiato di un aumento del 10eLotto, dei numeri ritardatari del Lotto e del lancio dei nuovi biglietti Gratta e Vinci, oltre che della raccolta VLT. Lottomatica si attende di aumentare il free cash flow nel 2011.
All’Assemblea degli Azionisti, il CdA proporrà un’azione propria ogni 50 azioni possedute, con stacco della cedola il 23 maggio 2011.