Finmeccanica ha chiuso l'anno con un utile netto in calo del 22,4% a 557 milioni di euro.
Finmeccanica ha chiuso l’anno con un utile netto in calo del 22,4% a 557 milioni di euro, a causa principalmente del calo dell’Ebit a quota 160 milioni di euro, conseguenza dell’aumento degli oneri non ricorrenti relativi ad azioni di ristrutturazione e al peggioramento degli oneri finanziari netti, a quota 69 milioni.
Il gruppo ha fatto registrare ricavi in aumento del 2,9% a 18,7 miliardi di euro; l’Ebitda adjusted è restato invariato rispetto al 2009 a 1,59 miliardi di euro.
Sono cresciuti gli ordini del 6,4% a 22,45 miliardi euro; gli Elicotteri hanno segnato una crescita dell’86,6%, lo Spazio del 67% ed i Trasporti del 13,9%.
Il portafoglio ordini è ammontato a 48,668 miliardi di euro, in rialzo del 7,8%, pari a più di due anni e mezzo di produzione.
Le previsioni di Finmeccanica per il 2011 sono di ricavi compresi tra 18,3 e 19 miliardi di euro ed Ebitda adjusted compreso tra 1,53 e 1,6 miliardi.
Il dividendo annuale è stato confermato dal gruppo a quota 41 centesimi di euro per azione.