La Juventus ha chiuso il semestre con una perdita netta di 39,5 milioni...
Il CdA della Juventus, società che fa capo a Exor, ha approvato ieri il bilancio, senza la presenza di Khaled Fareg Zentuti, rappresentante della finanziaria libica Lafico, che detiene il 7,5% del pacchetto azionario.
I consiglieri hanno sicuramente affrontato anche l’argomento Libia. Tra le cose che potrebbero interessare direttamente il club torinese, c’è la possibilità del congelamento dei beni finanziari del leader libico Muammar Gheddafi e di alcuni dei figli.
Il risultato operativo della Juve è stato negativo per 37,7 milioni di euro, mentre l’anno precedente era stato positivo per 25 milioni. I ricavi sono scesi del 29% a 88,8 milioni, i costi operativi sono invece cresciuti del 16,8% a 100,1 milioni.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010 è risultata negativa per 56,8 milioni di euro, soprattutto a causa dei pagamenti fatti per la costruzione del nuovo stadio.
Ovviamente l’esercizio 2010/2011 è stata influenzato negativamente dalla mancata partecipazione della squadra alla Champions League.