Previsioni ancora negative per il mercato automobilistico statunitense..
Il più grande mercato auto del mondo, quindi, pare destinato alle sofferenze anche per il semestre appena iniziato. Così come sul trend negativo, c’è concordia anche sulle cause che hanno condotto alla crisi del settore, derivanti da una combinazione tra l’incremento incontrollato dei prezzi del gas e del petrolio, e le strette creditizie che riducono le possibilità di acquisto da parte dei consumatori.
Gli investitori, inoltre, non potranno trarre soddisfazioni dal mercato auto nemmeno nel prossimo anno: per poter osservare i primi segnali di un rimbalzo occorrerà attendere il 2010. In contemporanea a queste cattive stime, Merrill Lynch ha dovuto metter mano alle proprie previsioni per la terza volta in breve tempo, rivedendo nuovamente al ribasso i quantitativi di vendita, scesi ora a 14,3 milioni di unità per il 2008, e 14 milioni di unità per il 2009.
Roberto Rais