Barclays ha comunicato di aver archiviato il 2010 con un utile prima delle tasse in crescita del 32% a 6,1 miliardi di sterline, un risultato superiore ai 5,7 miliardi di sterline previsti in media..
Nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2010 i ricavi sono cresciuti dell’8% a 31,4 miliardi mentre il Core Tier 1 si è attestato al 10,8% contro il 10,0% del 2009. A fronte dei risultati realizzati nel 2010, Barclays ha annunciato un aumento del dividendo da 2,5 a 5,5 pounds per azione.
Il Direttore Finanziario di Barclays, Chris Lucas, attraverso un comunicato ha fatto sapere di prevedere per il 2011 un ulteriore miglioramento sul fronte delle svalutazioni. Bob Diamond, investment banker alla guida di Barclays dall’inizio dell’anno, ha comunicato che l’istituto bancario britannico ha intenzione di operare una razionalizzazione delle sue attività per aumentare la redditività in un contesto regolatorio più stringente. Secondo Diamond, infatti, le regole più severe porteranno a margini più bassi, per cui al fine di raggiungere l’obiettivo di un Roe del 13% è necessaria una revisione disciplinata, rigorosa e continua del portafoglio.
La pubblicazione dei dati ha avuto un effetto positivo sull’andamento del titolo Barclays, che alla Borsa di Londra registra in tarda mattinata un incremento oltre due punti percentuali a 319,1 euro.