All'indomani della promozione arrivata da Fitch, Unicredit segna poco dopo le 10:30 un rialzo del 2,44% a 1,89 euro sovraperformando..
Ieri, infatti, l’agenzia di rating ha rivisto al rialzo il rating individuale della banca portandolo a B/C da C, ha rivisto l’outlook da negativo a stabile a ha confermato il rating a lungo termine ad A. La valutazione positiva ha a sua volta portato ad un miglioramento della valutazione relativa ai selezionati strumenti ibridi di capitale a BBB+ da BBB.
Fitch ha spiegato di aver deciso di promuovere la banca italiana alla luce delle previsioni positive sulle performance di Unicredit, per via della buona qualità degli asset e del rafforzamento del core capital. Secondo l’agenzia, in particolare, le valutazioni che Unicredit è riuscita a conquistare riflettono soprattutto la sua solida presenza in diversi mercati strategici, ricavi ben diversificati a livello geografico e un buona consistenza del capitale, anche se l’agenzia ha comunque specificato che questi aspetti positivi sono controbilanciati da un elevato livello di crediti deteriorati e da profitti piuttosto bassi.
Unicredit, tuttavia, non è l’unica banca che viaggia in terreno positivo, a Piazza Affari tutti i titoli relativi al comparto bancario riportano il segno più: Ubi Banca segna un +1,51% a 7,725 euro, Intesa Sanpaolo sale dell’1,31% a a 2,51 euro, Banco Popolare sale dello 0,28% a 2,65 euro e Banca Monte dei Paschi di Siena dell’1,45% a 0,9095 euro.