Nokia ha fatto registrare un utile netto in calo del 16% a quota 742 milioni di euro.
Nel periodo ottobre – dicembre del 2010 il colosso finlandese della telefonia mobile ha fatto registrare un utile netto in calo del 16% a quota 742 milioni di euro, pari a 20 centesimi di euro per azione.
Se si escludono le voci straordinarie l’utile di Nokia è stato di 22 centesimi per azione, mentre i ricavi sono cresciuti del 6% a 12,6 miliardi di euro.
Le previsioni degli analisti erano di utile per azione a 19 centesimi di euro e ricavi a 12,5 miliardi di euro, ma su Nokia ha influito in maniera negativa la fortissima concorrenza, soprattutto nel mercato smartphone.
Infatti le vendite di cellulari del gruppo finlandese sono calate rispetto all’anno precedente del 3% a quota 123,7 milioni di unità , mentre la quota di mercato di Nokia è scesa dal 35% al 31%. Il margine operativo è sceso dal 15,4% al 11,3%.
Il gruppo scandinavo prevede per il primo trimestre del 2011 ricavi compresi tra 6,8 e 7,3 miliardi di euro per la divisione dei dispositivi mobili ed un calo del margine operativo compreso tra il 7% e il 10%.
Le previsioni delle banche d’affari erano di margine operativo a 10,2%.