Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal la Federal Reserve ha chiesto a Citigroup e alla Bank of America di raccogliere..
Secondo quanto riportato dal giornale statunitense, infatti, le due banche hanno entrambe un deficit di svariati miliardi di dollari, deficit che però non è stato confermato da i due istituti bancari menzionati. Sia Citigroup che Bank of America, infatti, negano che i risultati siano così disastrosi come quelli accennati dalla Federal Reserve.
Ma non è tutto. Il Wall Street Journal, infatti, citando come fonti personalità vicine alle banche ha affermato che entrambi gli istituti bancari sono pronti ad opporsi alla richiesta di aumento del capitale avanzata dalla Federal Reserve.
Lo stesso Wall Street Journal, tuttavia, ha affermato che probabilmente Citigroup e Bank of America non sono gli unici due istituti a trovarsi in una situazione simile ma che di sicuro ci sono numerose altre banche americane che presentano gli stessi problemi.
Nel frattempo Citigroup continua i negoziati con Sumitomo Mitsui, la terza banca giapponese in ordine di dimensioni e importanza, a cui venderà la società di intermediazione giapponese Nikko Cordial per circa 500 miliardi di yen. I negoziati sono iniziati qualche giorno fà , il 24 Aprile, e dovrebbero concludersi entro la fine di questa settimana.
La notizia ha avuto ripercussioni negative su Wall Street che ha chiuso in negativo anche a causa del timore relativo alle conseguenze economiche dell’allarme relativo alla febbre suina. In particolare, il Dow Jones ha chiuso a -0,64% a 8.025 punti, il Nasdaq a -0,88% a 1.679,41 e l’S&P500 a -1,01% a 857,51.
La chiusura negativa di Wall Street ha trascinato verso il basso anche Piazza Affari dove stamani il Mibtel ha perso l’1,26% e lo S&P Mib l’1,82%.