Crédit Agricole ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con un utile netto in aumento del 157% a quota 742 milioni di euro.
L’istituto di credito transalpino ha fatto registrare anche ricavi in aumento, del 3,1% a quota 4,98 miliardi di euro, mentre gli accantonamenti per perdite su crediti, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sono calati del 18% a quota 973 milioni di euro.
Crédit Agricole ha potuto beneficiare nel periodo luglio settembre di un’ottima prestazione messa a segno dalle attività retail.
In confronto alla trimestrale precedente, il Tier 1 Ratio è cresciuto da 9,7% a 10%, ed il Core Tier 1 Ratio da 9,1% a 9,8%.
In seguito ad aver pubblicato il bilancio del secondo trimestre dell’anno, Crédit Agricole ha annunciato anche di non essere intenzionata ad effettuare alcun aumento di capitale per soddisfare i nuovi requisiti di Basilea 3.
Tuttavia potrebbero essere prese delle misure non diluitive in modo da rafforzare la base patrimoniale del gruppo.