Alla vigilia della presentazione dei dati trimestrali, il titolo a Piazza Affari continua a perdere quota soprattutto per via del downgrade deciso da..
A spingere la banca d’affari a bocciare il titolo del colosso energetico è soprattutto la convinzione che la divisione Gas & Power inciderà negativamente sia sui risultati trimestrali che sul titolo dell’impresa energetica italiana. Barclays, inoltre, ha spiegato che la profittabilità del business del gas nell’ultimo periodo è diventata meno prevedibile rispetto alle previsioni dello stesso management di Eni.
Nel frattempo il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, ha fatto sapere che francesi e tedeschi sono i benvenuti nel capitale del gasdotto South Stream, purchè le quote di Eni e Gazprom restino paritetiche. A suo avviso, dunque, è importante che i soci fondatori conservino una partecipazione pressochè uguale affinché le cose continuino a funzionare bene.
Secondo le prime indiscrezioni Edf dovrebbe rilevare una quota del 10% mentre il gruppo Basf sta ancora considerando la possibilità di entrare nel progetto relativo al trasporto del gas dalla Russia all’Europa attraverso il Mar Nero.
Al momento a Piazza Affari il titolo Eni perde lo 0,69% a 15,91 euro.