Moody's ha tagliato il rating sul lungo termine senior unsecured di Edison da Baa2 a Baa3.
Secondo Moody’s, l’industria italiana di gas ed energia elettrica proseguirà il suo periodo di debolezza.
Le previsioni dell’agenzia dicono che è praticamente impossibile una ripresa per le società che hanno un profilo finanziario nella categoria di rating Baa2. Come spiegato da Moody’s il portafoglio di generazione di Edison ha risentito dei bassi coefficienti di carico e margini risicati.
Sebbene Edison abbia reagito abbastanza bene, con un’ottimizzazione della strategia del portafoglio e con l’aumento delle vendite ai clienti finali, Moody’s prevede comunque un futuro influenzamento dai differenziali fra i contratti a lungo termine take or pay e i prezzi più bassi sul mercato spot.
Per il 2010, così come successo già nel 2009, sarà molto difficile che Edison possa rispettare le linee guida per la categoria di rating Baa2.
Settimana prossima tra l’altro si terrà il Consiglio di sorveglianza di A2A, che dovrà decidere una linea strategica per dare inizio al negoziato con Edf, prima che scadano i patti parasociali a marzo 2011.
Intesa San Paolo, advisor dell’operazione, ha già proposto sei diverse opzioni, che spaziano dalla cessione totale delle quote fino a uno spacchettamento dell’azienda.