Alcune banche offrono prodotti particolari, che permettono al cliente di diminuire l'importo della rata.
Nel nostro paese alcune banche offrono prodotti particolari, che permettono al cliente di diminuire l’importo della rata, secondo quanto posseduto sul conto corrente, e tecnicamente questi prodotti prendono il nome di mutui offset.
I mutui offset vengono calcolati in due diverse maniere. Il primo metodo, che viene applicato per esempio da IwBank, si basa sul ricalcolo mensile della quota interessi, andando a sottrarre la somma sul conto dal capitale residuo del mutuo.
Il secondo metodo, usato da Banco Popolare per esempio, si basa sulla remunerazione delle giacenze nel conto corrente allo stesso tasso del mutuo, con gli interessi maturati che vengono calcolati su base trimestrale, e possono diminuire la durata o l’importo della rata del mutuo.
Rispetto al primo metodo, qui la somma viene registrata nella voce interessi attivi, dunque è soggetta alla ritenuta fiscale del 27%.
Se nel metodo di IwBank, prendendo ad esempio un debito residuo di 100mila euro, ed un conto corrente con 10mila euro, il tasso (al 3%) viene calcolato sui 90mila euro di differenza, con un risparmio di 300 euro all’anno.
Nel secondo caso invece la somma che verrebbe girata al mutuo sarà più bassa, precisamente 219 euro.