Nonostante il lento e progressivo miglioramento della situazione economica e finanziaria mondiale l'incertezza e l'instabilità continuano a farsi sentire..
Non è un caso, quindi, che da quando ha avuto inizio la crisi finanziaria mondiale il prezzo dell’oro sia salito fino a toccare massimi storici, una situazione che sembra destinata a durare ancora a lungo.
Ad esserne convinti diversi analisti, tra cui quelli di BNP Paribas. La banca francese, infatti, ha fatto sapere di aver alzato le stime sul prezzo del metallo giallo, in particolare è previsto per il 2010 un prezzo medio di 1.200 dollari all’oncia e e di 1.290 all’oncia per il 2011. Nei mesi scorsi, invece, BNP Paribas aveva previsto per il 2010 un prezzo medio di 1.190 dollari all’oncia e per il prossimo di 1.245 dollari all’oncia.
A spingere la banca d’affari a rivedere al rialzo le sue previsioni è soprattutto la convinzione che ci siano pochi fattori capaci di incidere in maniera negativa sul prezzo dell’oro, che al contrario a suo avviso registrerà un ulteriore rialzo per via del probabile lancio di misure quantitative da parte degli USA e della debolezza del dollaro.