In base ai dati diffusi dall'Istat a luglio 2010 la bilancia commerciale ha segnato un surplus di 1,8 miliardi di euro, in peggioramento..
Nel periodo in esame, in particolare, è stato registrato un incremento tendenziale delle esportazioni del 12,2% (+16,7% nel mercato non comunitario e +8,9% nel mercato Ue) e un aumento delle importazioni del 21% (+32,3% nel mercato non comunitario e +12,2% nel mercato Ue).
Rispetto al mese precedente c’è stata una flessione delle esportazioni dello 0,6% e una riduzione del flusso di importazioni dell’1,6%, mentre se si paragonano i dati di luglio con quelli dei tre mesi precedenti emerge una crescita delle esportazioni del 6,6% e un incremento delle importazioni del 7,3%.
Nei primi sette mesi dell’anno le esportazioni hanno registrato una crescita del 12,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in particolare i flussi nei paesi extra Ue sono cresciuti del 13,8% mentre quelli nei paesi Ue sono cresciuti dell’11,6%. Per quanto riguarda le importazioni, invece, la crescita è stata del 18,9%, ossia +23,2% per i paesi extra Ue e +15,6% per quelli Ue.
Sempre nei primi sette mesi dell’anno il deficit commerciale è risultato pari a 12,5 miliardi di euro, decisamente superiore rispetto ai -1,3 miliardi di euro registrati nei primi sette mesi del 2009.